Il 28 settembre 2018, presso l’Aula Magna dell’Ospedale Maggiore di Bologna, si è tenuto un Convegno dal titolo: "La Lingua dei Segni Italiana: una risorsa per tutti” organizzato dal Centro Regionale Disabilità Linguistiche e Cognitive di Bologna.
Gli interventi dei relatori invitati, ci hanno permesso di comprendere al meglio che la LIS (abbr. della Lingua dei Segni Italiana) è innanzitutto una Lingua a tutti gli effetti, una risorsa, uno strumento, che deve essere coltivato e messo a disposizione di tutti, non solo per le persone affette da patologie uditive ma anche per altre disabilità come strumento/risorsa di CAA (Comunicazione Alternativa Aumentativa), citando un esempio per chi è normoudente ma affetto da sindrome di Down, DVE, autismo e disturbi vari del proprio linguaggio.
Nulla da dire che è stata una preziosa occasione di incontro multidisciplinare con esperti e professionisti che si occupano della sordità e che hanno avuto esperienze a favore della LIS.
Possa essere questa iniziativa, la prima di una lunga serie di incontri ed altrettanti convegni futuri, con l'auspicio che si possa costruire una rete di collaborazioni per favorire la continuità dei progetti che oggi abbiamo avuto l'opportunità di conoscere. Con l'impegno di lavorare per colmare le numerose lacune, conoscitive ed operative, che sono emerse riguardo la Lingua dei Segni Italiana, e di decostruire qualsiasi forma di pregiudizio verso essa.