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Carissimi utenti sordi e sordociechi residenti e/o domiciliati in Emilia-Romagna,

felicemente Vi comunichiamo che ENS fa ripartire i servizi di interpretariato a partire dal mese di SETTEMBRE 2024.

Informiamo tutta la comunità sorda che il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia-Romagna sede di Bologna ha riconosciuto il diritto di due alunni sordi ad avere l’assistente alla comunicazione esperto in LIS per tutte le ore di frequenza scolastica. 

La Sede Centrale ENS,  in collaborazione con il Consiglio Regionale ENS Emilia Romagna,  presenta il Progetto Numero Unico Emergenza “112 Sordi”.
Un servizio pubblico gratuito pensato per migliorare il supporto ai sordi da parte degli operatori dell’emergenza italiani.

Il Consiglio Regionale ENS Emilia Romagna vuole esprimere un sentito “Grazie” alla Presidente uscente della Sezione Provinciale ENS Ravenna, Loretta Ciotti. Un doveroso “grazie” per il lavoro che, dal suo insediamento ad oggi, è stato portato avanti con amore e dedizione verso l’Ente e la comunità.

Siamo lieti di annunciarvi che per la richiesta dei servizi di interpretariato è ora possibile compilare un Google Forms, in aggiunta al solito modulo cartaceo.

 

Il Consiglio Regionale ENS Emilia Romagna informa che: 

Le persone sorde che necessitano del servizio di interpretariato LIS/ITA in occasione di visite mediche ed esami specialistici presso le USL possono chiedere il servizio interpretariato delle singole USL di tutta la provincia. 

Gent.mi tutti,

vi informiamo che il bando in essere per i servizi di interpretariato e accessibilità prevede di continuare i servizi fino a luglio/agosto 2024.

Vi ricordiamo che  tutte le USL prevedono il servizio di interpretariato erogato dalle loro cooperative. Alcuni Comuni o Unioni hanno fondi per il servizio di interpretariato. Si chiede, pertanto,  di rivolgersi alla propria Sede ENS Provinciale di appartenenza per avere maggiori  e  precise indicazioni.

IL 18.02.2023 si è tenuta la conferenza stampa per una nuova iniziativa firmata dal Consiglio Regionale Ens Emilia Romagna, in collaborazione con l’Istituto Cervi.

Gent.m* interpreti, 

siamo disponibili a collaborare con nuovi interpreti sul territorio regionale.

Procediamo con la presente in continuità del progetto “Servizio di interpretariato LIS” all’interno del Bando Regionale “FINANZIAMENTO PROGETTI A FAVORE DELLE PERSONE SORDE DI CUI ALLA DGR 2330/2019 E LR 9/19” di cui il Consiglio Regionale ENS Emilia Romagna è stato assegnatario del servizio di Interpretariato nella nostra Regione.  

Al fine di garantire all’utenza un servizio sempre più efficiente ed adeguato alle esigenze di chi vi ricorre, 

si comunica che è stata istituita la commissione che vaglierà i curriculum e l’ambito di specializzazione degli interpreti interessati a collaborare al progetto in Emilia Romagna per il servizio gestito dall’ENS.  

Pertanto chi fosse interessato dovrà presentarsi a scelta di data e orario (ogni mezz’ora nelle seguenti date):  

il giorno 24 Ottobre 2022 o il giorno 26 Ottobre dalle ore 14.30 alle ore 19.00. 

Il colloquio durerà al massimo trenta minuti. 

Si svolgerà presso la sede: 

  • di circolo Ghirlandina dell’ENS Modena, in Strada Contrada, 127 – Modena per il 24 ottobre 
  • di ENS di Bologna, in via di Corticella 15/a per il 26 ottobre. 

Vi chiediamo di inviarci via mail un curriculum aggiornato e l’eventuale certificazione di qualità come da legge 3/2014.  

Il requisito minimo richiesto per la collaborazione è essere in possesso di qualifica di interprete di Lingua dei Segni Italiana.  

Il predetto incontro è condizione necessaria per svolgere servizi di interpretariato all’interno del progetto negli ambiti e nei limiti previsti dallo stesso.

Il colloquio potrà prevedere una simulazione pratica dei contesti che solitamente vengono autorizzati da ENS. 

La Commissione è formata da:  

-        Presidente Consiglio Regionale Emilia Romagna – Giuseppe Varricchio  

-        Dalle collaboratrici del Servizio in funzione di segretarie – Sonia Caimi e Tiziana Santoro 

-        Dall’interprete professionista e formatrice di interpreti – Claudia Mazzanti  

-        Dalla docente LIS e utente del servizio – Barbara Calzolari. 

Vi preghiamo di segnalarci la vostra disponibilità per giorno e fascia oraria a questo indirizzo: 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

con oggetto: commissione colloquio – (cognome e nome)  

entro il 15/10/ottobre.  

Provvederemo entro il 19 ottobre a confermarvi l’appuntamento.  

Cogliamo l’occasione per inviarVi i nostri più fraterni saluti. 

Sta per concludersi, a Padova, la settimana internazionale delle persone sorde.
Settimana che ogni anno ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sordità e le lingue dei segni. Costruire comunità inclusive per tutti e tutte, questo è il grande progetto.

A partire dal 2018, l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha stabilito che ogni 23 settembre sia celebrata la Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni per riconoscere, promuovere e proteggere le oltre 200 lingue dei segni nel  mondo.
Questo, finalizzato al riconoscimento legale delle lingue dei segni nazionali, parificandole a quelle orali nazionali: difendere la diversità linguistica significa garantire la piena realizzazione e sviluppo dei diritti umani delle persone sorde.
Quest’anno la sfida della WFD, Federazione Internazionale delle Persone Sorde, è stata quella di coinvolgere i leader politici nazionali per rendere più incisivo il messaggio di rivendicazione di milioni di persone sorde in tutto il mondo, “Blue Light for Sign Languages”, illuminare di blu i luoghi più rappresentativi del Paese, e noi come ENS Emilia Romagna abbiamo accettato la sfida. Il 23 settembre, verrà illuminata la torre della sede regionale dell’Assemblea legislativa dalle ore 20 alle ore 24, per testimoniare il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Gli edifici rappresentativi del Paese coloreranno di blu, lo stesso blu che rappresenta lotta delle comunità sorde per l’uguaglianza e i diritti umani e per il riconoscimento delle lingue dei segni nazionali.
Siamo solo all’inizio, dobbiamo continuare a far rumore intorno alla sordità e farlo tutti insieme!