Sta per concludersi, a Padova, la settimana internazionale delle persone sorde.
Settimana che ogni anno ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sordità e le lingue dei segni. Costruire comunità inclusive per tutti e tutte, questo è il grande progetto.
A partire dal 2018, l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha stabilito che ogni 23 settembre sia celebrata la Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni per riconoscere, promuovere e proteggere le oltre 200 lingue dei segni nel mondo.
Questo, finalizzato al riconoscimento legale delle lingue dei segni nazionali, parificandole a quelle orali nazionali: difendere la diversità linguistica significa garantire la piena realizzazione e sviluppo dei diritti umani delle persone sorde.
Quest’anno la sfida della WFD, Federazione Internazionale delle Persone Sorde, è stata quella di coinvolgere i leader politici nazionali per rendere più incisivo il messaggio di rivendicazione di milioni di persone sorde in tutto il mondo, “Blue Light for Sign Languages”, illuminare di blu i luoghi più rappresentativi del Paese, e noi come ENS Emilia Romagna abbiamo accettato la sfida. Il 23 settembre, verrà illuminata la torre della sede regionale dell’Assemblea legislativa dalle ore 20 alle ore 24, per testimoniare il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Gli edifici rappresentativi del Paese coloreranno di blu, lo stesso blu che rappresenta lotta delle comunità sorde per l’uguaglianza e i diritti umani e per il riconoscimento delle lingue dei segni nazionali.
Siamo solo all’inizio, dobbiamo continuare a far rumore intorno alla sordità e farlo tutti insieme!