IL CONSIGLIO REGIONALE ENS EMILIA ROMAGNA È ORGOGLIOSO DI COMUNICAREL’INIZIATIVA CHE STA PROGRAMMANDO PER I BAMBINI/RAGAZZI SORDI E NON SOLO.

 

Il 16 Marzo 2023, il Presidente del Consiglio Regionale ENS Emilia Romagna, Varricchio Giuseppe, il Consigliere Regionale ENS E.R, Catone Gianpaolo, ed il Referente sportivo ENS E.R., Grampone Aniello, con la collaborazione del Referente sportivo Capocasale Luigi del Consiglio Regionale ENS Lombardia, hanno fatto visita al Sindaco di Castel Novo Ne’ Monti Bini Enrico.

All’incontro erano presenti Franco Castagnetti, Collaboratore del Comune di Castel Novo Ne’ Monti, Roberto Zanini, Presidente della Polisportiva Quadrifoglio, e Giorgio Severi, Assessore ai lavori Pubblici di Castel Novo Ne’ Monti.

 

In questa giornata l’obiettivo è stato quello di far partire un nuovo progetto a livello Regionale e/o Nazionale dedicato ai bambini/ragazzi sordi, integrando bambini/ragazzi udenti del territorio (scuole), dando la possibilità di integrazione e inclusione mediante lo sport.

Dopo la presentazione delle varie proposte e un intenso confronto, l’intento è di organizzare un evento sportivo che duri nel tempo e dare il via ad una sorta di MINI OLIMPIADI A LIVELLO REGIONALE O NAZIONALE IN EMILIA ROMAGNA, che sarà aperto a tutti i bambini/ragazzi sordi e udenti delle scuole locali periferiche che rientreranno nelle fasce di età dai 3 anni ai 14 anni.

I partecipanti, durante l’evento, potranno divertirsi in un percorso multi sportivo con numerosissime discipline a rotazione.

I genitori, che accompagneranno i propri figli, potranno anche loro godersi dell’eccellenze del territorio e del paese di Castel Novo Ne’ Monti.

 

Il progetto ha l’obiettivo di:

  • Promuovere lo sport come strumento di educazione e di condivisione al fine di favorire la socializzazione attraverso il rispetto delle regole e l'attività di gruppo;
  •  Favorire e sviluppare la pratica dello sport nei giovani distogliendoli dalla dipendenza dei social-media, insegnando loro l'importanza dell'attività motoria, della cultura, della fatica e del saper accettare una sconfitta, mirando alla frequentazione di impianti sportivi sperando in una pratica continuativa dello sport;
  •  Coinvolgere e far partecipare attivamente bambini/ragazzi con diverse abilità;
  • Condividere attraverso un momento di convivialità con le famiglie l'importanza dei valori che con lo sport alimentano la palestra della vita.